Mondiale calcio femminile: Tris della Lloyd e manita. Usa sul tetto del mondo.

In pochi in Canada, dopo un Mondiale tutto sommato equilibrato nella fase finale, si sarebbero aspettati un match così a senso unico. Colpa dell'approccio alla partita del Giappone, che entra in campo poco concentrato e in un quarto d'ora dice addio ai sogni di gloria. Grande protagonista del match è stata Carli Lloyd, autrice di una tripletta, la prima in una finale mondiale. Gli Usa vincono 5-2 in finale contro il Giappone e vincono i mondiali di calcio femminile. Per le statunitense è il terzo titolo iridato.  "Grande partita Carli Lloyd! Il tuo Paese è molto orgoglioso di te. Vieni a trovarci alla Casa Bianca presto", il tweet di Obama.


LA PARTITA Apre le marcature Lloyd al 3' con un tocco in mischia da vera rapace d'area.Poco dopo, ancora lei, approfitta della retroguardia nipponica imbarazzante, e raddoppia con un gol fotocopia. Ma la giornata nera della difesa asiatica è appena iniziata: al 14' infatti un rinvio sbagliato regala ad Holiday la palla per il tris con un destro al volo sotto la traversa. A questo punto manca solo il portiere a finire nello show horror della difesa giapponese: presto fatto, al 15' ancora capitan Lloyd recupera la sfera a centrocampo e senza pensarci due volte calcia da oltre 50 metri una parabola che trova Kaihori fuori dai pali e tremendamente goffa nel tentativo di recuperare. La gara è già finita. Ogimi prova a riaprirla con una bella girata mancina da centro area, poi al 52' un goffo autogol di Johnston illude il Giappone. Ma è un fuoco di paglia: al 54', infatti, un tocco sottomisura di Heath fa scendere i titoli di coda sul match.